sabato 14 giugno 2008

11 giugno 2008: Tragedia a Mineo: sei morti sul lavoro

Mineo piange i propri figli: Giuseppe Zaccaria, di 47 anni, Giovanni Natale Sofia, di 37 anni, Giuseppe Palermo, di 57 e Salvatore Pulici, di 37, e i due operai di Ragusa – Salvatore Tumino di 47 anni e Salvatore Smecca di 51.

«Abbracciati come in un atto d'amore», ha ripetuto il nostro parroco Padre Nenè Valdini (che ha visto i corpi nella vasca), durante la celebrazione eucaristica delle 18.30.
Celebrazione che era stata prevista in suffragio di P. Scaro, già parroco di Sant'Agrippina, e che si è trasformata in preghiera silenziosa, dolorosa e commossa per tutte le vittime della tragredia.

" Giunge sempre l'ora della solitudine
dell'inquieta veglia
con pensieri d'angoscia.
Non c'è Angelo che ti conforti,
non c'è cuore che lo senta.

I fratelli, gli amici, le persone
che ti vogliono bene
sprofondano in abissi remoti.
Tu sola col tuo dolore
che non osi confessare,
che non osi confidare.
E' l'ora degli olivi che vedono
gemere il Figlio di Dio,
l'ora in cui gli altri
dormono ignari.
Non formuli neppure una preghiera.
Se tu dicessi "Padre", forse
Il cuore di pietra si scioglierebbe".

Nessun commento: