mercoledì 17 dicembre 2008

17.12.2008. Il Sacerdote

Oggi per la comunità ecclesiale e civile di Mineo è un giorno di FESTA, di Ringraziamento e di lode al Signore per il dono del Sacerdozio ed in particolare per il dono che ha fattto alla comunità di padre Nenè Valdini, parroco delle parrocchie di Sant'Agrippina e di Santa Maria maggiore.

Per riflettere sull'importanza del sacerdozio per la comunità ecclesiale, ecco alcuni brani che possono aiutarci a comprendere sempre di più il valore di questo ministero ed essere riconoscenti per il servizio quotidiano che danno alla comunità.

Chi è che ci prepara l'Eucaristia e ci dona Gesù?
E' il Sacerdote.

Se non ci fosse il Sacerdote, non esisterebbero né il Sacrificio della Messa, né la S. Comunione, né la Presenza Reale di Gesù nei Tabernacoli.

E chi è il Sacerdote?
E' l'"Uomo di Dio". Difatti, è solo Dio che lo sceglie e lo chiama da mezzo agli uomini, con una vocazione specialissima ("Nessuno assume da sé questo onore, ma solo chi è chiamato da Dio": Eb 5,4), lo separa da tutti gli altri ("segregato per il Vangelo": Rm 1,1), lo segna con un carattere sacro che durerà in eternamente ("Sacerdote in eterno": Eb 5,6) e lo investe dei divini poteri del Sacerdozio ministeriale perché sia consacrato esclusivamente alle cose di Dio: il Sacerdote "scelto fra gli uomini è costituito a prò degli uomini in tutte le cose di Dio, per offrire doni e sacrifici per i peccati" (Eb 5,1-2).

Vergine, povero, crocifisso
Con la Sacra Ordinazione il Sacerdote viene consacrato nell'anima e nel corpo. Diviene un essere tutto sacro, configurato a Gesù Sacerdote. Per questo il Sacerdote è il vero prolungamento di Gesù; partecipa della stessa vocazione e missione di Gesù; impersona Gesù negli atti più importanti della redenzione universale (culto divino ed evangelizzazione); è chiamato a riprodurre nella sua vita l'intera vita di Gesù: vita verginale, povera, crocifissa. E' per questa conformità a Gesù che egli è "Ministro di Cristo fra genti" (Rm 15, 16), guida e maestro delle anime (Mt 28, 20).
Lo Spirito Santo configura l'anima del Sacerdote a Gesù, impersona Gesù in lui, di modo che "il Sacerdote all'altare opera nella stessa Persona di Gesù" (S. Cipriano), ed "è il padrone di tutto Dio" (S. Giovanni Crisostomo).


Nello stesso tempo, vogliamo esprimere come azione cattolica parrocchiale il nostro grazie al Signore per il dono di Padre Nenè alla comunità, ed in particlare un grazie di cuore a lui personalmente per il ministero che svolge a favore di tutti i fedeli, ed in particolare per l'azione cattolica. Ad maiora.


Ed ancora.
Il prete (Pomilio, Il quinto evangelio)

Un prete è sempre un sospetto:
ciascuno pretende di trovarlo conforme ad un ruolo
e di domandargli se è quel che deve e se crede in ciò che dice;

ciascuno lo vuole coerente con l'idea che se ne è fatta
e in continuo contatto con l'assoluto e il sublime;

ciascuno si stupisce per il coraggio di una scelta
che per la sua irreversibilità si è cambiata in un destino.

Ma egli è semplicemente una persona
che accetta di confondersi in una comunità e di spendersi per essa.

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